Raphanus sativus var. longipinnatus - Daikon / MOOLI MINOWASE 2
Il daikon, il cui nome giapponese significa 'grande radice', è una varietà di ravanello dal sapore delicato, caratterizzato da foglie dalla rapida crescita e una radice napiforme bianca. È originario dell'Asia orientale continentale, dove viene principalmente raccolto e consumato, tuttavia è abbastanza diffuso a livello internazionale.
La radice, che può raggiungere dimensioni ragguardevoli (in alcuni casi anche 5-10 cm di diametro e 20-35 cm di lunghezza), ha una polpa tenera, croccante e leggermente piccante, ed ha un ruolo importante nella cucina giapponese
COLTIVAZIONE
Generalmente si semina da metà estate all'inizio dell'autunno, a seconda della zona di coltivazione.
Sebbene le radici di questa pianta sia in grado di penetrare anche in terreni compatti, crescono meglio in quelli sciolti e a tessitura fine.
Un accorgimento al quale prestare attenzione è quello di evitare di applicare alte dosi di azoto al terreno poiché può comportare un eccessivo sviluppo delle foglie a discapito della crescita delle radici.
USI COLTURALI
Nella cucina giapponese le radici di daikon vengono spesso servite crude nelle insalate, mentre le foglie sono consumate come verdura fresca.
Oltre a quella giapponese, il daikon è un ingrediente importante anche in altre cucine orientali, come quella coreana, cinese, vietnamita e indiana.
Al di là dell'utilizzo culinario, in molte parti del mondo si usa anche come foraggio.
Scheda: M.D.
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