Prosegue il progetto Flumina Tour a Sesto Fiorentino.
Il progetto fa parte delle proposte didattiche promosse dal Comune di Sesto Fiorentino
nell'ambito dell'iniziativa "La Valigia delle Idee".
Dopo aver partecipato alla simulazione interattiva con il dispositivo Flumina, i ragazzi delle classi prime della scuola media
Pescetti hanno effettuato una visita sul torrente Rimaggio per osservare e conoscere il proprio territorio da vicino.
Ringraziamo le insegnanti per la loro collaborazione e partecipazione.
In questi giorni siamo stati alla scuola elementare Roosevelt di Castelfiorentino per affrontare insieme alle bambine e ai bambini della classe terza un argomento molto importante.
Il nome dell'iniziativa proposta da Eta Beta si chiama La mangio e la bevo. Ma cos'è che noi mangiamo e beviamo?
Insieme ai bambini attraverso l'osservazione di immagini siamo arrivati a capire quale elemento naturale è così importante per gli abitanti del pianeta Terra da non poterne proprio fare a meno.
Abbiamo capito che è incolore, inodore e insapore. Ma la possiamo colorare, insaporire e profumare.
Insomma un elemento composto da poche molecole ma che legandosi tra di loro formano un elemento importantissimo per la vita. Ovviamente stiamo parlando dell'ACQUA, quella blu, verde e grigia.
E abbiamo affrontato anche argomenti difficili come l' IMPRONTA IDRICA; argomenti che vengono facilmente compresi dai giovani alunni attraverso divertenti esperimenti. Ringraziamo le maestre Tatiana ed Eleonora che entusiaste ci aiutano e ci sostengono affascinate durante gli incontri.
Prenotazioni: https://bit.ly/3Yvw9Rf
INGRESSO GRATUITO
Quando è nata la scrittura e perché? Quando l'uomo ha trasformato un oggetto in un segno?
E dalle idee come siamo arrivati all'alfabeto che usiamo oggi?
Queste sono solo alcune delle domande alle quali proveremo a dare una risposta insieme alle bambine e ai bambini della classe
quarta della scuola elementare Roosevelt di Castelfiorentino.
Abbiamo già iniziato e siamo a metà dell'opera:
I bambini per due giorni si sono trasformati in scribi e artigiani e hanno potuto capire attraverso una simulazione cosa usavano le
popolazioni antiche abitanti della Mesopotamia come Sumeri, Babilonesi, Ittiti e Assiri per amministrare i loro beni.
Parole chiave utilizzate: necessità, amministrazione, tridimensionale, bidimensionale, chiuso, aperto, privato, pubblico.
Una proposta di Eta Beta APS promossa dal Comune di Sesto Fiorentino nell'ambito de La Valigia delle Idee.
Flumina Tour torna nelle scuole di Sesto, sono ormai 10 anni che i ragazzi e le ragazze della scuola media Pescetti assistono e partecipano attivamente alle simulazione di Flumina.
Quest'anno le classi coinvolte sono le prime medie della scuola media Pescetti e le classi seconde della scuola media Brogi. Durante l'esperienza interattiva con Flumina si parla di rischio idrogeologico, di alluvioni e di frane, di educazione civica, di cittadinanza attiva, di cambiamenti climatici e di transizione ecologica.
I ragazzi che partecipano sono invitati a edificare, analizzare e risolvere problemi; il tutto attraverso la simulazione guidata da Elisabetta e Alessandro che da anni portano Flumina nelle scuole di tutta l'Italia.
Nei giorni 25, 30 e 31 maggio abbiamo realizzato le uscite didattiche insieme alle classi di terza media dell'Istituto comprensivo Teresa Mattei di Bagno a Ripoli. Il primo giorno la gita è iniziata con la visita presso le serre di Radicondoli, in cui la geotermia viene sfruttata per la coltivazione del basilico.
I giorni successivi la prima tappa è stata al Museo della Geotermia di Larderello, fondato alla fine degli anni Cinquanta, presso cui i ragazzi hanno potuto ripercorre la storia della zona, partendo dalla scoperta del boro e dall'industria chimica, fino alla nascita e allo sviluppo dell'industria energetica. La giornata è continuata con un trekking nel Parco Naturalistico Geotermico delle Biancane, da Monterotondo Marittimo a Sasso Pisano. Nel parco sono sono visibili fenomeni naturali, già come i vapori che fuoriescono dalle fratture del terreno, in cui le ragazze e i ragazzi hanno potuto realizzare un esperimento. Alla fine delle giornate abbiamo condiviso un momento conviviale alle terme, presso Colle di Val d'Elsa. Ringraziamo le professoresse referenti Anna D'Ettorre ed Elisa Innocenti e tutti i professori che hanno accompagnato i ragazzi.
Il 27 e 28 aprile si è svolto il progetto “Il nostro fiume Elsa”: due giorni per scoprire l’Elsa, sia dal punto di vista naturalistico che antropico, con la classe 3A dell’Istituto comprensivo Roosvelt e le insegnanti Carla e Lina. La classe ha potuto verificare sul campo argomenti studiati in classe nei mesi precedenti e imparare qualcosa di nuovo sul corso d’acqua che attraversa la città della loro scuola. Il primo giorno si sono svolte due attività: una breve presentazione in classe sugli aspetti geografici e naturalistici del fiume, e, in seguito, un gioco di ruolo in cortile. Le bambine e i bambini hanno interpretato il ruolo di mercanti, contadini e artigiani di Castelfiorentino, interagendo tra loro per raggiungere degli obiettivi, imparando come il fiume sia stato, ed è tuttora, al centro della vita di una città. Il giorno successivo abbiamo guidato la classe sul fiume Elsa, per osservarne direttamente le caratteristiche, la flora e la fauna. In punti strategici del percorso abbiamo avuto modo di spiegare il funzionamento delle strutture idrauliche, come ad esempio le chiuse antiche e moderne, e le conseguenze dell'azione dell'acqua sulle infrastrutture: argomenti approfonditi da Eta Beta sul territorio regionale e fuori attraverso progetti e attività didattiche. I bambini sono stati contenti di trascorrere un paio d’ore all’aria aperta, e speriamo di aver trasmesso l’importanza del delicato rapporto tra l’uomo e il fiume.
Il 6 e il 7 aprile le bambine e i bambini di seconda e terza della scuola elementare Roosevelt hanno partecipato al laboratorio “La fabbrica dei racconti”. Il laboratorio si articola in due incontri: il primo prevede la realizzazione di fogli di carta riciclata e il secondo la creazione di una copertina marmorizzata, entrambe le cose realizzate con antiche tecniche artigianali. Alla fine dell'esperienza le alunne e gli alunni assemblano un piccolo libro in cui racchiudere le loro storie e i loro disegni. Ringraziamo particolarmente le maestre Lina, Carla, Tatiana ed Eleonora.
RACCOLTA FONDI
Abbiamo istituito una raccolta fondi per permettere al progetto Ri.cominci.Amo di raggiungere il maggior numero di studenti delle scuole di 93 comuni coinvolti dalla terribile catastrofe idrogeologica di maggio 2023 *.
Per dare supporto alle famiglie delle realtà più colpite, aiuteremo i giovani delle scuole (figli e nipoti) ad affrontare le incognite materiali prodotte da quegli eventi, fornendo loro una solida conoscenza dei fenomeni accaduti e quindi quegli gli attrezzi culturali fondamentali per non esserne più vittime in futuro.
Per tantissime scuole che si sono risollevate coraggiosamente dai danni la generosità di tanti farà la differenza, divenendo con Ri.cominci.Amo da gennaio a maggio 2024 le meravigliose tappe di un grande viaggio che le unirà tutte idealmente e lancerà anche un grande messaggio di civiltà:
solo con una corretta cultura del rischio e della preparazione della cittadinanza possiamo uscire dall'incubo della costante emergenza idrogeologica in cui vivono gli abitanti di migliaia tra città e borghi italiani.
Vi terremo aggiornati sull'andamento della raccolta fondi e sui progressi ed i traguardi raggiunti.
CON BONIFICO BANCARIO O BOLLETTINO A: ETA BETA APS
Bank transfer or Post Bill of payment to: ETA BETA APS / ETA BETA CHARITY
IBAN: IT46 D 07601 02800 000067123620
Conto corrente n° 67123620 intestato a: ETA BETA APS
Bank account n° 67123620 belonging to: ETA BETA CHARITY
Specificando la causale "Donazione Ricominciamo con i giovani - scuole maggio 2023"
Bank transfer description: "Donation Let's start again with the youth - schools May 2023"
BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX
BIC/SWIFT code: BPPIITRRXXX
* comuni individuati dalle Delibere del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano dei giorni 4 e 23 maggio 2023 e formalizzati nel comunicato del C.d.M. n.36 del 25/05/2023