

Rischio idrogeologico e microplastiche: prendiamoli per le corna!
Per vedere un breve un video di presentazione: QUI
E' possibile aderire entro il 31 ottobre 2025


Rischio idrogeologico e microplastiche: prendiamoli per le corna!
Per vedere un breve un video di presentazione: QUI
E' possibile aderire entro il 31 ottobre 2025
Una breve presentazione dei progetti che sono stati selezionati per questo anno scolastico
I progetti selezionati all'interno del programma "Le Chiavi della Città" del Comune di Firenze e rivolto alle scuole fiorentine per il prossimo anno scolastico sono sette:
N. 147 Rischio idrogeologico e microplastiche: prendiamoli per le corna
N. 171 Energia della Terra: il geotermico
N. 172 Semi e piante: campioni di adattamento
N. 189 La biodiversità nel cibo
N. 252 Tabernacoli: storia, arte e cultura popolare nella città di Firenze
N. 468 La tecnica della carta fiorentina e la fabbricazione della carta fatta a mano
N. 469 Segnavento animati: costruzioni nel vento
Per informazioni scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
o telefonare al: 0571-1553481
dalle 9.00 - 13.00 e dalle 14.00 - 18.00 dal lunedì al venerdì
dalle 9.00 - 13.00 il sabato
Con l'arrivo della primavera e della bella stagione
, sono diverse le iniziative che si possono svolgere all'aria aperta. Una delle più richieste è la possibilità di venire all'orto didattico a conoscere da vicino le nostre piccole amiche api.
Circa 200, sono stati i bambini e le bambine delle classi dell' IC di Castelfiorentino, che quest'anno, accompagnati dalle loro insegnanti hanno partecipato al progetto "Il miele e le api".
Osservare da vicino le api e comprenderne il loro affascinante mondo, l'organizzazione perfetta di un alveare e la suddivisione dei compiti da parte delle circa 50.000 api, ha permesso ai bambini imparare a conoscerle e di comprendere l'importanza che gli insetti impollinatori, come le api hanno per la diffusione e per la sopravvivenza del mondo vegetale e non solo.
Educare al bello, educare al rispetto della natura, educare per il mantenimento della biodiversità animale e vegetale è uno dei principali obiettivi dell'Associazione Eta Beta.
Si ringraziano tutti i bambini che hanno partecipato e tutte le insegnanti che hanno collaborato per la riuscita dell'iniziativa.

Si è concluso anche quest'anno il progetto "La tecnica della carta fiorentina e la fabbricazione della carta fatta a mano" inserito nel programma di "Le Chiavi della Città" promosso dal Comune di Firenze con il codice 465.
Visto il grande successo ottenuto nel biennio scorso, il progetto sarà riproposto con solo qualche modifica che fa tesoro dell'esperienza passata e mantenendo la grande forza di un laboratorio autentico dell'artigianato e del saper fare oggi a disposizione delle classi delle scuole fiorentine.
Nel 2025 il progetto della carta è stato scelto da moltissime classi; di queste sono state selezionate quelle di 5 istituti scolastici con la partecipazione complessiva di più di 500 studenti tra scuola primaria e quelli della scuola secondaria).
Sempre lo stesso progetto nel 2024 aveva coinvolto 4 istituti scolastici e circa 500 tra bambine / i e ragazze / i e 50 insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Firenze.
Tutti gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti e ciascun partecipante nell'arco di due incontri ha potuto "toccare con mano" e trasformarsi in un apprendista artigiano, impegnato nella fabbricazione della carta fatta a mano e nella sperimentazione della decorazione con la tecnica della carta fiorentina.
Il risultato è stato, almeno per noi, quello di vedere i piccoli e grandi ragazzi impegnati nella creazione di qualcosa di unico, irripetibile e speciale per ciascuno di loro; vedere nei loro occhi lo stupore di come la meraviglia dei colori miscelati insieme si trasformano in disegni fantastici dalle mutevoli forme.
Il riciclo, la manipolazione, la sperimentazione, la creatività, l'unione delle competenze apprese e la passione, hanno creato un piccolo e personale capolavoro.
Ringraziamo il Comune di Firenze e tutti gli insegnanti coinvolti che ci hanno scelto e sostenuto in questo progetto!





"Le età e i supporti della scrittura" è un progetto di Eta Beta APS che anche quest'anno ha visto le bambine e i bambini della classe IV della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo di Castelfiorentino plesso Roosevelt impegnati alla scoperta della nascita della scrittura, soffermandoci in particolare sulla scrittura cuneiforme (nelle sue diverse fasi) e sulla scrittura geroglifica.
Per parlare di scrittura e della sua nascita bisogna partire dalla storia dell'uomo, dalle sue capacità intrinseche e dalle sue necessità estrinseche. La sua abilità è stata quella di inventare un sistema, intuitivo e semplice che gli ha permesso di registrare e di annotare anche grandi quantità di oggetti utilizzati nella vita quotidiana.
Ha assegnato valori ad oggetti semplici e li ha trasformati in chiavi di lettura per pochi. Ha usato come supporto, l'argilla; un materiale presente e adatto per essere inciso facilmente con il bastoncino a forma di cuneo.
Ha inventato dei segni che sono diventati pittogrammi, li ha girati, trasformati e semplificati.
Ha inventato dei segni che sono diventati ideogrammi, li ha uniti e arricchiti di significato. Ha usato del materiale vegetale; il papiro più facile da piegare e trasportare.
E infine ha preso questi segni e gli ha dato un suono. Ecco questo è quello che è stato capace di fare l'uomo:
ci ha insegnato a scrivere!
Si ringraziano tutte le insegnanti che hanno collaborato attivamente alla realizzazione di questo progetto.
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Si è concluso - nelle scuole Acciaiuoli e Dino Compagni della città di Firenze - il progetto sulla "Carta fiorentina" ideato da Eta Beta APS e incluso nel programma di "Le Chiavi della Città" e promosso dal Comune di Firenze.
Il laboratorio articolato in due incontri ha visto impegnati circa 300 ragazze e ragazzi sia nella fabbricazione della carta fatta a mano per la realizzazione di un piccolo libretto, sia nella decorazione della sua copertina con l'antica tecnica della carta fiorentina.
Circa 100 i bambini delle classi IV della scuola primaria Acciaiuoli, circa 200 i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, classi I e III della Dino Compagni di Firenze.
Nel secondo incontro, quello della decorazione, ciascun partecipante utilizzando colori, fantasia e creatività ha trasformato un semplice foglio anonimo, in una degna copertina arricchita da un'esplosione di colori miscelati e abilmente modellati dalle sapienti mani dei ragazzi che per una mattina hanno indossato i panni di un artigiano fiorentino.
Si ringraziano tutti gli insegnanti e i professori attenti e partecipativi per la loro simpatica e gradita collaborazione.




Anche quest'anno Eta Beta Aps è arrivata a Sesto Fiorentino con il progetto Flumina inserito all'interno del programma " La Valigia delle Idee" promosso dal Comune di Sesto Fiorentino.
Duecentocinquanta ragazze e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Sesto Fiorentino con l'ausilio del dispositivo Flumina e attraverso una lezione guidata, hanno potuto confrontarsi sulla situazione ambientale in atto dovuta anche ai cambiamenti climatici e che ha da poco duramente colpito diversi comuni situati nella piana fiorentina.
Insieme ad alunni ed insegnanti, abbiamo parlato di geomorfologia e antropizzazione del territorio; conoscere il proprio territorio è fondamentale per una corretta educazione e informazione a favore della mitigazione del rischio.
La simulazione, svolta insieme ai ragazzi, di urbanizzazione e antropizzazione del territorio, genera fenomeni di causa-effetto a cui gli alunni cercheranno con la metodologia del problem solving di trovare e attuare delle efficaci soluzioni non sempre semplici e fattive alle dinamiche che si sono create.
La sfida è aperta e ora i ragazzi sono diventati protagonisti attivi alla ricerca di soluzioni e proposizioni collettive a favore di una consapevolezza e sensibilità maggiore.


La carta fiorentina e la fabbricazione della carta fatta a mano

Il 27 gennaio 2025 inizierà il progetto "La tecnica della carta fiorentina e la fabbricazione della carta fatta a mano", inserito all'interno del programma di "Le Chiavi della Città" promosso dal Comune di Firenze in collaborazione con Eta Beta APS.
Questo progetto, ideato e attivato dall'associazione sin dal 2010, coinvolge numerosissimi bambine e bambini, ragazze e ragazzi, insegnanti, delle scuole fiorentine primarie e secondarie di primo grado.
La carta e le tecniche di fabbricazione hanno origini molto antiche e sono arrivate a noi dal l'estremo oriente. Essendo un materiale riciclabile, la carta si presta molto bene ad essere lavorata e rimodellata e da cui è possibile ricavare nuovi fogli di carta riciclata da quelli già utilizzati.
Il progetto oltre a trasmettere efficacemente la tecnologia di produzione, vuole sensibilizzare le nuove generazioni verso un attento e un rispettoso utilizzo di questa materia prima (cellulosa) anche nel rispetto dell'ambiente in cui viviamo.
Il primo obiettivo del laboratorio didattico è quello di imparare a fabbricare la carta fatta a mano.
Il secondo obiettivo è quello di imparare a fare una copertina con la tecnica decorativa della carta fiorentina.
il terzo obiettivo è quello di creare un piccolo libretto personale di carta fatta a mano con una copertina di carta fiorentina unica e originale.
Questo supporto rappresenta il "contenitore" che potrà essere utilizzato dai ragazzi alla fine del laboratorio per essere arricchito di "contenuti" unici e personali.
Durante la prima settimana saremo alla scuola elementare Mameli di Firenze, dove incontreremo circa 150 bambine e bambine delle classi 3° e 4° con i quali fabbricheremo a mano circa 300 fogli di carta artigianale e 150 fogli decorati con la tecnica delle carta fiorentina.


La mangio e la bevo è arrivato a Montelupo Fiorentino.
Il programma di educazione ambientale ed alimentare è sbarcato alla scuola primaria Margherita Hack, plesso dell'Istituto Comprensivo Baccio da Montelupo, che si presenta per la sua architettura innovativa e caratterizzato da ambienti interni ed esterni attenti al benessere psico-fisico dei suoi frequentatori.
I ragazzi di tutte le classi quarte hanno aderito ad un percorso didattico che li sta portando grazie agli insegnanti ed gli operatori di Eta Beta APS, alla scoperta dell'acqua nelle sue poliedriche sfaccettature. Insieme stiamo riscoprendo un territorio e storie collegate all'acqua, luoghi visitabili dove antichi mestieri erano legati all'utilizzo dell'acqua, e lo sono ancora nella memoria di pochi testimoni e molteplici documenti.
I tre incontri previsti permetteranno ai ragazzi di avvicinarsi e conoscere uno degli elementi più importanti e fondamentali per il pianeta in cui viviamo e per l'esistenza di tutti i suoi abitanti; con un'attenzione particolare, anche per la situazione locale.
L'obiettivo dell'esperienza sarà quella di raggiungere una maggiore consapevolezza dell'importanza dell'acqua, di conoscenza del territorio circostante e delle tradizioni culturali e alimentari presenti. La finalità sarà quella di sensibilizzare bambine e bambini ad un utilizzo migliore, utile e responsabile della risorsa acqua.



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