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Un tuffo nel mistero del lago scomparso: visita guidata al tunnel idraulico di Pian del Lago

Con il Consorzio 6 Toscana Sud e l’associazione Eta Beta Onlus suggestivo itinerario artistico-naturalistico nel tunnel lungo oltre 2.000 m

Ha il sapore del romanzo la storia della bonifica di Pian del Lago (Monteriggioni - Siena), attraverso la quale l’uomo è riuscito a strappare alla palude un territorio che, con il tempo, si è trasformato in un ambiente di rara bellezza. 
 
Sarà possibile scoprirla e ripercorrerla a ritroso partecipando al percorso artistico-naturalistico in programma domenica 26 gennaio 2020.

La visita guidata rientra nel ricco calendario delle iniziative per la celebrazione della Festa della Toscana ed è organizzata dall’Associazione Eta Beta Onlus ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) con la partecipazione del Consorzio 6 Toscana Sud.

Il percorso è affascinante: si snoda tra l’eremo di San Leonardo, unico presidio umano preesistente alla bonifica, e l’eremo di Lecceto, passando attraverso la suggestiva avventura dell’esplorazione della galleria idraulica: oltre 2.000 metri sotterranei e bui per lasciare il piccolo bacino, confinato tra l’Arno e l’Ombrone e approdare in quest’ultimo.

Con l’aiuto di guide esperte si scopriranno tante curiosità, a partire dalla dedizione con cui un gentiluomo senese, Francesco Bindi Sergardi, proprietario terriero, avviò e portò avanti, fino a rovinarsi economicamente, l’impresa della bonifica dell’area, conclusa poi solo grazie all’intervento diretto di Pietro Leopoldo.

Ancora si respira aria di mistero là dove c’era il lago scomparso, cancellato da decennali opere di bonifica ricordate oggi ancora dal toponimo del luogo e dall’obelisco eretto alla fine del XVIII secolo per celebrare la vittoria dell’uomo sull’acqua.

Ma i segreti sono ancora tanti e saranno oggetto della narrazione che accompagnerà l’esplorazione del suggestivo tunnel.

Partecipare è semplice: basta andare alla pagina dell’evento La bonifica settecentesca di Pian del Lago, pubblicata dagli organizzatori su Facebook, e cliccare sulla casella “parteciperà”. A quel punto si otterranno tutte le informazioni necessarie. Per saperne di più è possibile anche contattare l’ufficio stampa del Consorzio 6 Toscana Sud scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I partecipanti dovranno presentarsi all’appuntamento (ore 09.00 nella località che sarà opportunamente indicata) con stivali di gomma e una torcia a pile per affrontare il percorso sotterraneo.

Ai visitatori si unirà il presidente del Consorzio 6 Toscana Sud, Fabio Bellacchi, che commenta: “Il lavoro straordinario dell’uomo ha permesso di rendere fertili e vivibili terreni invasi da acquitrini e paludi. Anche in provincia di Siena la bonifica ha avuto un ruolo strategico per il recupero di fette importanti del territorio, un territorio che il nostro ente contribuisce oggi a conservare e a manutenere. Partecipo con entusiasmo a questa iniziativa che, mi auguro, possa avere adesioni. L’ingegneria ha il potere di migliorare l’ambiente e di diventare anche elemento di attrazione turistica”.

“Raccontare la Festa della Toscana attraverso le opere di bonifica è un’esperienza suggestiva - spiega Alessandro Casoli dell’Associazione Eta Beta Onlus, che ha pianificato una serie di tour guidati in tutte le province. “Questo tracciato senese è tra i più belli e significativi perché attraversa luoghi carichi di fascino e mostra l'interazione e l'equilibrio tra l'opera umana e la natura: un valore da preservare”.
 
Comunicato stampa: ANBIToscana - Team di progetto per Festa della Toscana
Pubblicazione: Sienafree
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