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Beta vulgaris var. cruenta  - Barbabietola / ROSSA DI BASSANO

È un ortaggio da radice tipico del Veneto, a ciclo biennale (annuale in coltura) e coltivata in tutta Europa già dal XVI secolo.

Si differenzia dalla bietola da coste per la dimensione della radice, di forma conico-rotondeggiante, che può raggiungere 12 cm di diametro e per la forma delle foglie, provviste di un lungo picciolo. Le caratteristiche principali della radice sono l’assenza di abrasioni e macchie ed il colore rosso vivo, che diventa più cupo quando è molto matura. La polpa interna è bianca con anelli concentrici rossi di grande impatto visivo, che macchiano qualsiasi cosa con cui entrano in contatto. Il suo sapore è dolce e gustoso.

 

COLTIVAZIONE

Adatta ad ambienti a clima temperato umido, presenta una buona resistenza al freddo. Si adatta a tutti i tipi di terreno anche se preferisce quelli profondi, freschi, ben drenati e dotati di sostanza organica.

La semina, scalare, può essere effettuata da marzo fino ad ottobre, anche se la produzione principale è quella primaverile con semina autunnale in tunnel nella prima metà di novembre e raccolta a partire da marzo. Per la produzione autunnale, invece, si procede con la semina all’inizio di agosto per raccogliere dalla fine di settembre e per tutto ottobre. Se si vogliono ottenere radici di grosse dimensioni i semi devono essere posti ad una distanza di almeno 15-20 cm. Durante i mesi più caldi è opportuno fare attenzione a possibili stress idrici che possono determinare l’arresto della crescita delle radici e il loro indurimento, compromettendone la qualità del prodotto. Una volta raccolte e private delle foglie, le radici possono essere conservate in frigo per circa due mesi.

 

USI COLTURALI

La barbabietola rossa è una delle poche piante che può essere consumata in ogni sua parte, non solo la radice ma anche lo stelo e le foglie si possono mangiare. La radice si consuma prevalentemente lessata, saltata in padella, al forno o, come vuole la tradizione veneta, cotta sotto la cenere, metodo di non facile realizzazione ma adatto a garantire il mantenimento di tutte le sue proprietà nutrizionali. Può anche essere preparata cruda, affettata sottilmente o grattugiata e condita con del succo di limone e dell’olio extravergine di oliva, perfetta per la preparazione di insalate miste. Le foglie hanno lo stesso uso della bietola da coste ma sono più delicate e aromatiche, mentre gli steli possono essere lessati e semplicemente conditi oppure sfornati, saltati in padella con burro o altri condimenti.

 

Scheda: M.D.

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